Hai un sito WordPress che non viene visitato da nessuno? Forse è il caso di lavorare sulla ottimizzazione SEO del tuo sito, per farti raggiungere da un pubblico disposto a rimanere sulle tue pagine e consigliare i tuoi contenuti ad altri utenti. Qui di seguito vi riposto alcuni importanti consigli su cosa fare per ottimizzare il tuo sito WordPress per la SEO nel 2021.
Indice
Gestisci correttamente le categorie e i tag del tuo WordPress
Per ottimizzare il tuo WordPress per la SEO è essenziale scegliere in modo strategico le categorie del tuo blog e i tag per ogni contenuto che pubblichi.
Spesso c’è confusione intorno alle categorie e i tag, per cui ti spiego subito la differenza e come puoi ottimizzare il tuo WordPress. Le categorie sono dei “contenitori” all’interno dei quali trovi argomenti affini. Per fare un esempio classico, in un blog di cucina, le categorie sono “i primi piatti”, “i secondi piatti” “i dessert”. I tag invece possono rientrare in categorie diverse, per restare sempre nel tema cucina i tag sono “ricette di Natale”, “cucina pugliese”, perché i tag sono trasversali e non possono essere disposti in modo gerarchico.
Per creare le categorie e i tag bisogna pensare in modo strategico e non crearne troppi se non si hanno contenuti a sufficienza per riempire ogni “contenitore”.
Crea url per ottimizzare il tuo WordPress
Ai fini della SEO è molto importante gestire tutta la parte degli url, togliendo le impostazioni predefinite e inserendo in modo intelligente le keyword all’interno dei link. Le impostazioni predefinite di WordPress prevedono degli url difficilmente leggibili, caratteri alfanumerici, ma soprattutto inutili ai fini SEO. Invece, impostare gli url con le parole chiave e testi non troppo lunghi permette di sfruttare anche questa componente ai fini dell’ottimizzazione SEO.
Imposta le pagine ai fini SEO
Se vuoi posizionare i tuoi contenuti sui motori di ricerca devi ragionare come ragiona la macchina, ma devi scrivere per le persone. Non si tratta di riempire i tuoi contenuti di parole chiave, ma di avere la sensibilità di creare pagine che abbiano un valore per il tuo pubblico in modo da tenerli incollati al tuo sito WordPress.
È un lavoro delicato, che richiede un po’ di pratica. I titoli devono contenere le parole chiave, ma devono risultare persuasivi per far sì che la persona clicchi sul link e lo apra. A questo fine devi gestire correttamente le impostazioni di H1, H2, H3, H4, ma anche le meta description e i title tag.
Le meta description sono le brevi descrizioni che compaiono sul motore di ricerca e danno idea all’utente di cosa troverà all’interno del contenuto. Non scrivere una lista di keyword, perché il tuo sito sembrerà un accozzaglia di cose a caso. Scrivi una frase che racchiuda quello che l’utente troverà dentro il tuo contenuto avendo cura di utilizzare le parole chiave per posizionarti sul motore di ricerca.
Il title tag ha la funzione di dare al lettore l’indicazione su quale sia l’argomento principale del tuo articolo o della pagina, ma anche di stuzzicare la sua attenzione rispetto al mare di altri contenuti presenti online. Anche in questo caso utilizza le keyword per farti posizionare sui motori di ricerca.
Impostare correttamente H1, H2, H3, H4 ha lo scopo di rendere un testo ordinato, più leggibile al motore di ricerca che scansiona gli elementi del tuo sito e capisce come proporre i tuoi contenuti al pubblico che cerca determinate parole chiave. È essenziale quindi strutturare le pagine utilizzando questi elementi e inserire le keyword per far capire a Google o altri motori di ricerca il tema trattato.
Un utilizzo corretto dei dati strutturati è di grande importanza ed aiuta a classificare correttamente le pagine web e i loro contenuti. Google dispone di diversi plugin come Yoast o Rank Math che consentono di implementare tutti i parametri Seo rapidamente ed in maniera corretta.
Ottimizza le immagini del tuo WordPress
Le immagini sono importanti per il sito internet, rendono la lettura dei testi più snella, mantengono alta l’attenzione del tuo pubblico, ma.. c’è un ma. Se le immagini sono troppo grandi e lente a caricarsi sarà la condanna per la tua SEO. l tuo pubblico fuggirà dalle tue pagine e i motori di ricerca non tarderanno a penalizzarti.
Usa dei tool per ridurre la dimensione e il peso delle tue immagini, per velocizzare il loro caricamento. Inoltre devi ottimizzare altri due elementi, alt tag e il nome del file. Rinomina il nome del file utilizzando le parole chiave. Con l’alt tag invece spieghi a Google di che cosa si tratta, qual è la descrizione dell’immagine.
Velocizza il tuo sito web WordPress
Se vuoi posizionare il tuo WordPress e ottimizzarlo per la SEO devi velocizzare il tuo sito. La velocità è molto importante, ancora di più da maggio 2021 con l’introduzione dei core web vitals, perché è un fattore di ranking. Se il sito è troppo lento gli utenti tenderanno ad abbandonare la pagina e Google ti penalizzerà con il tempo. (leggi anche il nostro articolo sui core web vitals)
Puoi velocizzare il sito WordPress scegliendo Temi compatibili, che caricano velocemente senza penalizzare l’estetica e la fruibilità.
Anche la scelta dell’Hosting incide sulla velocità del tuo sito WordPress. Ti consiglio caldamente di utilzzare plugin di caching per velocizzare il tuo sito.
Ricordati inoltre che la maggior parte delle persone utilizza internet da mobile, quindi assicurati che il tuo sito WordPress sia ottimizzato per l’utilizzo da smartphone e da tablet. Non è solo una gentilezza che fai al tuo pubblico, ma siti non responsive vengono penalizzati da Google, quindi è un favore che fai in primis a te stesso.
Woocommerce e ottimizzazione SEO
Con WordPress hai la possibilità di creare e-commerce grazie a plugin come Woocommerce. Per farlo funzionare a dovere devi ottimizzare i tag e le categorie, le schede prodotto, le immagini e le meta description e i dati strutturati, proprio come per il resto del sito.
Non essere schiavo di algoritmi ed aggiornamenti
Google diventa ogni giorno più intelligente: i trucchi Seo e le strategie poco oneste diventano quindi ogni giorno meno efficaci. Bisogna documentarsi correttamente e produrre contenuti ricchi, autorevoli e ben ordinati, senza cercare futili scorciatoie: è questa la vera ricetta del successo.