Come eseguire una pulizia SEO del tuo sito
Il tuo sito sta crescendo alla velocità della luce: post di blog, pagine di prodotti, elenchi, pagine contatto, sta diventando tutto molto complesso da gestire con diversi problemi lato SEO di cui occuparsi. Così tante pagine da gestire implicano necessariamente una buona organizzazione e una periodica pulizia SEO del tuo sito. Perché? Perché se non lo fai il tuo contenuto può perdere posizionamento, grazie a link sbagliati e una struttura disordinata. Questo ti può portare ad un aumento dei tassi di rimbalzo e di abbandono pagina. Vogliamo evitarlo?
Qui ti spiego come fare le pulizie SEO per mantenere la coerenza e l’usabilità del tuo sito.
Indice
Fai un audit del tuo sito
Prima di iniziare con la pulizia SEO del tuo sito dovrai conoscere lo stato in cui il tuo sito si trova. Devi fare un audit. In questo modo puoi valutare come il tuo sito appare agli occhi del motore di ricerca e l’audit sarà il tuo punto di partenza per la pulizia SEO.
Ci sono molte cose che un audit completo del sito potrebbe portare alla luce e identificare: le meta description duplicate, i link rotti e interrotti, un audit del sito rende tutto più trasparente.
Pulisci la struttura del sito
La struttura del sito ha un enorme impatto sul posizionamento dei tuoi contenuti sui motori di ricerca. Il primo elemento da prendere in considerazione è il menu del sito. Il menù è la prima cosa con cui gli utenti vengono in contatto, quindi bisogna presentare un menù minimalista, con un numero limitato di elementi di primo livello per mantenere la navigabilità ottimale. In caso contrario il sito apparirebbe disordinato.
L’altro elemento molto importante sono i contenuti: ti devi chiedere se sono allineati con gli obiettivi aziendali e la strategia del tuo sito web.
Fai una lista di tutti i contenuti, per avere una visione completa di tutto ciò che riguarda il tuo sito. Puoi dividere le pagine in base alle categorie per rendere la navigabilità migliore.
Osserva i dati del tuo sito. Tieni le pagine performanti, migliora quelle che funzionano meno e elimina quello che non funziona proprio.
Rimuovi i link che non funzionano
Per prima cosa identifica e rimuovi i link che violano le linee guida di Google e che ti penalizzano, influenzando negativamente la tua SEO. Tutti i link spam, di basso livello o provenienti da siti che non sono del tuo settore potrebbero danneggiare il tuo posizionamento. Al contrario, i link che provengono da siti di alto livello o del tuo settore di riferimento sono oro colato.
Anche i link interrotti vanno sistemati. Sono tutti quei link che portano ad una pagina che non esiste e ti portano su una pagina errore 404. Questo può capitare se: l’url non è corretto, la pagina è stata cancellata, il sito esterno non esiste più, un firewall sta limitando l’accesso alla pagina collegata. Individua il problema e risolvi, perché i link rotti diminuiscono l’autorità del tuo sito web.
Ottimizza le immagini del tuo sito
Se vuoi attrarre visitatori hai bisogno anche di immagini, perché l’aspetto visivo è una parte fondamentale. Le immagini devono essere veloci a caricarsi, altrimenti non apportano benefici, anzi ti danneggiano. Quando il tempo di caricamento della pagina aumenta da un secondo a tre secondi, la probabilità di rimbalzo aumenta del 32%.
Ci sono diversi plugin per WordPress che permettono di comprimere le immagini in vari tipi di file. Se stai usando uno strumento di compressione esterno, potrebbe essere necessario scaricare, comprimere e ricaricare le immagini.
Anche l’alt text dell’immagine dovrebbe essere sfruttato ai fini SEO. Completare questa parte permette di incorporare le parole chiave nella pagina e migliorare la SEO.
Elimina i metadati duplicati
Purtroppo quando le pagine del sito diventano molte si corre il rischio di replicare le meta description. Ogni tag title e meta description dovrebbe essere unico, perché sono quelli che appaiono nei risultati dei motori di ricerca. Il sito potrebbe contenere gli stessi title tag o meta description troppo simili che potrebbero penalizzare il sito.
Eliminare i metadati permette di aumentare il posizionamento e di risultare autorevoli per Google. L’audit iniziale ti permette di sapere quali pagine hanno metadati duplicati e di poter così apportare delle modifiche.
Modificare i metadati è semplice. Crea una lista con tutti i duplicati e prenditi del tempo per creare tag title e meta description unici. È importante, specie il tag title, dovrebbe essere originale e contenere massimo 65 caratteri. Accertati di utilizzare le keyword giuste nel tag title.
Per quanto riguarda le meta description non hanno un effetto diretto sul posizionamento, ma spingono le persone a cliccare sul sito. Le meta descrizioni dovrebbero presentare i temi delle tue parole chiave e fornire una breve panoramica della pagina in circa 155 caratteri.
Quindi…
Se hai fatto tutta la pulizia SEO qui suggerita l’ultima cosa che dovrai fare è controllare il funzionamento del sito per intero. Dovrai controllare che ogni elemento sia funzionale per migliorare la user experience. In mancanza di questa cura potresti sperimentare un aumento della frequenza di rimbalzo e di uscita dal tuo sito. Di conseguenza anche il posizionamento verrebbe penalizzato.
Esamina attentamente ogni pagina, cerca degli errori e correggili. Testa tutti i moduli di contatto, i carrelli, le iscrizioni ecc.
Fai un audit con regolarità, per verificare l’effettivo funzionamento del tuo sito e se necessario procedi con una nuova pulizia SEO.
La pulizia SEO deve diventare parte della routine di cura del tuo sito, dopotutto è il tuo strumento di lavoro.
Qui abbiamo visto i passaggi necessari per tenere la struttura del sito in ordine, scovare pagine di errore, link rotti, meta description duplicate e la lentezza di caricamento delle immagini: è un’operazione da ripetere periodicamente, effettuando i dovuti monitoraggi.
Crea una lista di cose da fare per pulire il tuo sito. Procedi in ordine e metti a calendario una sistemazione a cadenza fissa del tuo sito web. Questo ti permetterà di avere delle pagine ordinate, coerenti e gli utenti lo apprezzeranno.